Il nucleo operativo di polizia ambientale della capitaneria di porto di San Benedetto ha fatto scattare un nuovo ciclo di controlli nell’ambito dell’attività di vigilanza ambientale sul territorio. Ieri mattina hanno eseguito rilievi nel nuovo autolavaggio di vetture che si trova in Corso Mazzini, lungo la statale Adriatica nord di San Benedetto, di fronte ai vigili del fuoco. Nel mirino le autorizzazioni, gli impianti e gli scarichi delle acque reflue provenienti dall’attività dell’autolavaggio, che sono considerate per legge ’Industriali’, per cui devono essere a norma. I militari della Marina hanno eseguito prelievi e rilievi ed in seguito stabiliranno se tutto è stato fatto a regola d’arte nel nuovo impianto, gestito da giovani stranieri, che ha subito ottenuto il consenso di tanti automobilisti. L’attività di controllo sul territorio proseguirà nei prossimi giorni e anche in settori differenti. Il nucleo operativo di polizia ambientale, istituito da un paio di anni nella capitaneria di porto di San Benedetto, è composto da una squadra di circa 15 militari che, tra i vari compiti di istituto, sono stati formati proprio per combattere e prevenire eventuali reati di tipo ambientale.
Fonte Ilrestodelcarlino.it