Furto alla stazione di servizio di viale Ambrosoli a Como poco prima delle 5.30 di domenica mattina: “Un signore si è intrufolato nella mia azienda, nel momento in cui è scattato l’allarme, questo soggetto si è avvicinato al bancone e ha portato via quei pochi euro che c’erano come fondo cassa per la settimana”, spiega il gestore del distributore, Gianmatteo Ciraolo.
Le telecamere di videosorveglianza dell’impianto hanno ripreso tutta la scena, l’uomo, coperto da un cappuccio e con la mascherina è entrato dal retro, rompendo un vetro, ferendosi: tracce di sangue sono state trovate all’interno e sul frigorifero, poi si è diretto al registratore di cassa, dove ha preso il contante per poi scappare.
Intervenute le forze dell’ordine e la scientifica per i rilievi del caso.
Il colpo al distributore di carburante è solo l’ultimo episodio registrato tra viale Ambrosoli, piazza della Tessitrice ed il parcheggio dell’Ippocastano: proprio nell’area di sosta, lo scorso 30 ottobre, è stata denunciata una violenza sessuale, mentre solo un paio di anni fa un altro colpo era stato messo a segno dai ladri in un ristorante: “E’ successo anche a noi qualche anno fa, la situazione sta degenerando, siamo qui dal 1992, e abbiamo visto anno per anno il peggioramento, è stato lasciato allo sbando tutto. Ci sono degli interventi, ma sono giornalieri, il giorno dopo si ripresentano sempre le stesse situazioni. Siamo un po’ in balìa di queste situazioni non piacevoli, soprattutto in questo momento di difficoltà un po’ per tutti” commenta il titolare dell’attività, Gianluigi Patelli.
“La situazione della sicurezza nella zona è preoccupante -aggiunge Ciraolo-. Ho già fatto diversi esposti, ed ora ho chiesto un incontro col prefetto”.
Fonte espansione.it – Servizio di Elisa Santamaria