Cashback, in arrivo controlli e limitazioni sui mini-pagamenti

Controlli e nuovi limiti dell’Agenzia delle entrate per arginare il fenomeno dei furbetti del cashback e dei mini-pagamenti a self service pompe di benzina

Arriva la stretta anti-furbetti del cashback. Nei giorni scorsi abbiamo spesso sentito parlare di questa nuova categoria di persone, nata assieme al super cashback, ossia al premio di 1.500 euro per i primi 100 mila cittadini che effettueranno più transazioni con il cashback in un semestre, con annessa classifica da visualizzare sull’App IO di PagoPa.

L’Agenzia delle entrate sta facendo dei controlli e sta studiando nuovi limiti per arginare il fenomeno dei mini-pagamenti che sta colpendo soprattutto le pompe di benzina.

Benzinai sotto attacco: in arrivo controlli per i furbetti del cashback
I furbetti del cashback avranno vita breve, lo assicura l’Agenzia delle entrate che ha già fatto partire i primi controlli e sta studiando nuovi limiti per arginare il fenomeno.

Eh sì, perché di vero e proprio fenomeno si tratta, visto che i quotidiani locali negli ultimi tempi si sono riempiti di notizie, quasi sempre relative a pompe di benzina, che riguardavano micropagamenti di importi inferiori ad un euro effettuati a raffica ai self service al solo scopo di scalare la classifica del super cashback.

A fronte delle lamentele dei commercianti, sono partiti i primi controlli da parte dell’Agenzia delle entrate, che potrebbe escludere i furbetti dalla classifica rilevandone gli intenti fraudolenti, anche se tutto è avvenuto senza alcuna violazione di legge.

Allo studio restrizioni e paletti per i furbetti del cashback
Bruno Bearzi della Figisc-Confcommercio è stato tra i primi a lanciare un appello all’agenzia delle entrate: “il ricavo di un benzinaio su un litro di benzina è pari in media a circa 3 centesimi lordi, ecco perché i furbetti del cashback rappresentano un pericolo per la nostra categoria. Se non si troverà al più presto un rimedio al problema, molti gestori di impianti decideranno di lasciare spento il self service di notte pur di non correre rischi”.

La Federazione italiana gestori impianti stradali di carburanti fa sapere che sono studio nuove limitazioni. Ad esempio si pensa di fissare un limite massimo al numero di micropagamenti validi ai fini del cashback da effettuarsi presso lo stesso negozio in un solo giorno, per transazioni inferiori ad un euro.

Fonte theitaliantimes.it – Articolo di Cristina D’Amicis

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