Nel capoluogo emiliano dal 23 al 25 giugno 2021 attenzione puntata sui vettori energetici.
Bolognafiere apre al mondo dei vettori energetici con l’evento Fuels Mobility. Questo progetto si focalizzerà sulle stazioni di servizio (oltre 24mila in Italia) e sulla loro trasformazione in risposta ai più moderni vettori energetici (gnl, idrogeno, elettrico, metano); un’evoluzione che prevede il passaggio da distributori di benzina a retailer multienergia e multiservizi per accompagnare i clienti nelle nuove esigenze di mobilità sostenibile. Nuovi punti di riferimento, quindi, decisamente smart, attivi e in forte relazione con il consumatore.
Per l’attenzione alle tematiche ambientali e la proattività nella gestione del processo di transizione ecologica e digitale, l’Emilia Romagna, e Bologna in particolare, sono la location perfetta per la prima piattaforma espositiva dell’energia che vedrà lo svolgimento, in contemporanea di: Accadueo, Ch4, ConferenzaGnl, Hese, Dronitaly e Fuels Mobility. L’attenzione della Regione è ben evidenziata dagli obiettivi posti, fra i tanti: la mission di creare un sistema di trasporti pubblici capace di coniugare alti standard di base – come più volte ribadito dal governatore Bonaccini – anche con il rinnovo del parco mezzi per il trasporto pubblico locale (in primis gli autobus, con il ricambio, già avviato, di oltre 1.100 veicoli).
In questo scenario Fuels Mobility guarderà non soltanto alle stazioni di servizio del futuro, bensì anche al settore emergente della mobilità elettrica. Il numero delle colonnine di ricarica è, infatti, in costante crescita sul territorio nazionale, in linea con quanto avviene in Europa, grazie alla progressiva implementazione del Piano Nazionalededicato alla mobilità elettrica che si propone di creare una capillare ed efficiente infrastruttura di ricarica sull’intero territorio nazionale, da Nord a Sud, isole comprese.
Sarà una visione estremamente ampia e proiettata in un futuro sempre più sostenibile quella che a Bologna dal 23 al 25 giugno 2021 punterà l’attenzione sui vettori energetici e che offrirà, inoltre, l’opportunità di esplorarne l’impiego in contesti che spaziano dalle stazioni di servizio per il trasporto su gomma ai punti di rifornimento dedicati al trasporto navale ed aereo.
Fonte repubblica.it – Articolo di Enrico Maria Albamonte