L’attività veniva svolta senza le necessarie autorizzazioni comunali.
utolavaggio abusivo in via Varano a Castellammare di Stabia. L’illecito è emerso a seguito di una ispezione effettuata dalla Gori il 7 dicembre scorso pe la verifica degli scarichi delle acque reflue industriali in pubblica fognatura. A seguito di questi controlli fu «l’assenza di titolo autorizzativo per gli scarichi idrici ed avviato il procedimento di sospensione del servizio idrico integrato».
Ma non è tutto. Da successive verifiche effettuate dal Comune di Castellammare è emerso anche che l’attività veniva scolta senza la prevista “scia Condizionata per l’apertura dell’autolavaggio. L’Ufficio Urbanistica ed Edilizia Privata del comune, inoltre, a supporto di quanto già verificato, ha comunicato la mancanza dei requisiti utili per l’avvio dell’attività e “l’assenza di titoli edilizi abilitativi legittimanti i manufatti in cui viene svolta l’attività commerciale”.
Non avendo ricevuto dalla ditta i documenti autorizzativi richiesti, è quindi scattata la chiusura dell’autolavaggio “al fine di impedire il procrastinarsi dell’attività abusiva e l’illecito vantaggio da essa derivante”.
Fonte stabiachannel.it