Augusta, nuovo rinvio per il deposito di Gnl.

La conferenza dei servizi decisoria, convocata il 7 giugno dall’Autorità di Sistema Portuale (AdSP) del mare di Sicilia Orientale, sulla realizzazione di un deposito di Gnl (Gas Naturale Liquefatto) all’interno della rada di Augusta, è stata rinviata a data da destinarsi.

Il rinvio è stato richiesto, in seguito ad una pregiudiziale avanzata in apertura dei lavori, dal sindaco di Augusta, Giuseppe Di Mare. “Una stazione di rifornimento Gnl è essenziale per lo sviluppo del nostro porto commerciale e per la transizione verso combustibili puliti – dichiara in una nota il sindaco Di Mare – però nessuno si può permettere di decidere un insediamento così delicato nel nostro territorio scavalcando le prerogative di chi istituzionalmente rappresenta i cittadini augustani”.

Per il primo cittadino megarese “L’originaria convocazione inviata dall’AdSP contemplava solo un esame sul parere di fattibilità. Con un incomprensibile cambiamento senza alcuna condivisione la Port Autority ha poi modificato l’oggetto della Conferenza dei Servizi sul Gnl, trasformandola in decisoria”.

“Forse la governance portuale fatica a comprendere che questa Amministrazione intende segnare un percorso di netta discontinuità sulla titolarità delle decisioni riguardanti la nostra Città – conclude Di Mare – . L’insediamento di mini depositi galleggianti di Gnl, per quanto di dimensioni infinitesime rispetto ai mega serbatoi di stoccaggio che la precedente Amministrazione aveva silenziosamente avallato, deve comunque essere oggetto di attenta e completa valutazione per quanto scevra da posizioni preconcette che nulla apportano né in termini di comprensione della questione, né tantomeno in capacità di attrarre investimenti”.

Frattanto si allarga il campo di chi sostiene che si debba svolgere una consultazione popolare sul deposito di Gnl all’interno della rada di Augusta. Difatti, oltre alle 13 Associazioni e Comitati che recentemente hanno proposto il referendum attraverso una petizione online, si sono aggiunti anche i consiglieri comunali del M5S, Roberta Suppo, Marco Patti, e Chiara Tringali che hanno depositato in Consiglio comunale la richiesta di una consultazione referendaria ai sensi dell’articolo 58 dello Statuto comunale. Alla Conferenza dei servizi sono state presenti anche Decontaminazione Sicilia e il Coordinamento Punta Izzo Possibile in qualità di Associazioni portatrici di interessi diffusi.

Decontaminazione Sicilia vuole sottolineare anche in quella sede “La propria contrarietà riguardo l’ubicazione del deposito di Gnl da ritenersi estremamente pericolosa per una serie di criticità già elencate ed esposte in più occasioni: alla prima manifestazione di interesse pubblicata dall’AdSp con un Esposto presentato alla Procura della Repubblica di Siracusa in data 23 maggio 2019 e sottoscritta insieme ad altre realtà ambientaliste; in occasione del primo Consiglio Comunale monotematico sul deposito di Gnl svoltosi ad Augusta il 15 febbraio 2021; con una Petizione online lanciata insieme ad altre 12 Associazioni e Comitati il 4 maggio 2021”.

Fonte qds.it – Articolo di Luigi Solarino

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