Nuovi rialzi dalle compagnie. Il monitoraggio dell’andamento sul territorio (articolo di Quotidiano Energia)
Con le quotazioni dei prodotti petroliferi in Mediterraneo che hanno chiuso venerdì in aumento, nel fine settimana si sono registrati nuovi rincari delle compagnie sui prezzi raccomandati: IP è salita di due centesimi sulla benzina e di tre sul diesel, mentre Tamoil aggiunge due cent solo sulla verde. Salgono di conseguenza i prezzi praticati sul territorio, anche a valle dei precedenti aumenti.
Più nel dettaglio, in base all’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati comunicati dai gestori all’Osservaprezzi del Mise aggiornati alle 8 di ieri 29 maggio, il prezzo medio nazionale praticato della benzina in modalità self va a 1,902 euro/litro (1,892 il valore precedente), con i diversi marchi compresi tra 1,900 e 1,915 euro/litro (no logo 1,893).
Il prezzo medio praticato del diesel self si posiziona a 1,824 euro/litro (valore precedente 1,821), con le compagnie tra 1,803 e 1,838 euro/litro (no logo 1,811).
Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato è 2,034 euro/litro (2,029 il valore precedente), con gli impianti colorati che mostrano prezzi medi praticati tra 1,982 e 2,119 euro/litro (no logo 1,942). La media del diesel servito è 1,962 euro/litro (contro 1,965), con i punti vendita delle compagnie con prezzi medi praticati compresi tra 1,888 e 2,044 euro/litro (no logo 1,862).
I prezzi praticati del Gpl vanno da 0,836 a 0,852 euro/litro (no logo 0,825). Infine, il prezzo medio del metano auto si colloca tra 1,736 e 1,961 (no logo 1,772).
Fonte ansa.it