Assolavaggisti Confesercenti Modena interviene in merito alla vicenda che riguarda l’impianto di carburanti Beyfin che comprende anche un autolavaggio a gettoni. Assolavaggisti: “Chiediamo più vigilanza, la chiusura dell’autolavaggio è una rimessa per i gestori”
elle ultime sere, per diversi giorni di seguito, un ladro seriale ha preso di mira la gettoniera dell’autolavaggio automatico del distributore di carburante Beyfin di strada Bellaria, alle porte di Modena. “Visite” costanti con il danneggiamento della cassa per razziare il denaro contenuto all’interno.
Dopo l’ennesimo furto dell’incasso della macchinetta automatica dell’autolavaggio che avviene sempre negli orario di chiusura dell’impianto, i gestori, ormai esasperati, hanno deciso di chiudere definitivamente l’autolavaggio negli orari di chiusura dell’attività, vale a dire in quelli serali quando restava attivo il servizio self-service.
Un danno economico che, di questi tempi, non fa altro che peggiorare le condizioni, già precarie, dei gestori degli impianti di lavaggio. Assolavaggisti Confesercenti Modena chiede che si intervenga a sostegno della categoria, cercando di implementare la vigilanza, in particolare durante le ore di chiusura degli impianti, per evitare situazioni spiacevoli come questa.
“La nostra categoria – spiega Assolavaggisti Confesercenti Modena – è, purtroppo, particolarmente esposta ad episodi di questo tipo e questa situazione reca un danno economico ai gestori degli impianti, una situazione insostenibile. I gestori dell’impianto sono alle prese da diverso tempo con lo stesso ladro, hanno anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza, quindi è necessario un intervento immediato per contrastare fatti del genere che danneggiano la categoria e un maggiori presidio del territorio, in particolare durante le ore di chiusura delle attività” conclude Assolavaggisti Confesercenti Modena.
Fonte modenatoday.it