Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto del MIT recante i criteri e le modalità di attuazione della disciplina del contributo straordinario previsto dal Decreto Energia.
È stato pubblicato nella Gazzettta Ufficiale del 21 febbraio 2023, n. 44, il Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) del 22 dicembre 2022, recante “Misure urgenti per il contenimento dei costi dell’energia elettrica e del gas naturale per lo sviluppo di energie rinnovabili e per il rilancio delle politiche industriali – Anno 2022”.
Contributo straordinario per acquisto carburante: ok ai crediti di imposta
Il decreto definisce i criteri e le modalità di attuazione della disciplina del contributo straordinario, sotto forma di credito d’imposta, previsto all’art. 6, comma 5, del D.L. n. 17/2022 (cd. “Decreto Energia“), convertito, con modificazioni, dalla legge n. 34/2022, finalizzato a mitigare gli effetti economici derivanti dagli aumenti eccezionali del prezzo del gas naturale liquefatto con particolare riguardo alle procedure di concessione, nel rispetto del limite di spesa previsto, nonché alla documentazione richiesta, alle condizioni di revoca e all’effettuazione dei controlli.
Le risorse destinate all’attuazione dell’intervento agevolativo ammontano per il 2022 a 25 milioni di euro.
Possono accedere al contributo le imprese aventi sede legale o stabile organizzazione in Italia, iscritte al Registro elettronico nazionale (R.E.N.) di cui all’art. 16 del regolamento (CE) del Parlamento europeo e del Consiglio del 21 ottobre 2009 e all’Albo degli autotrasportatori di cose per conto di terzi, esercenti attività logistica e di trasporto delle merci in conto terzi con mezzi di trasporto ad elevata sostenibilità ad alimentazione alternativa a metano liquefatto.
Assegnazione delle risorse
Le risorse sono assegnate, sotto forma di credito d’imposta, pari al 20% delle spese sostenute a partire dal 1° febbraio 2022 e per tutto l’anno 2022, al netto dell’IVA, per l’acquisto del gas naturale liquefatto (GNL) necessario per la trazione dei mezzi di trasporto e utilizzati per l’esercizio delle attività, comprovato mediante le relative fatture d’acquisto.
Il credito d’imposta è utilizzabile esclusivamente in compensazione tramite presentazione del modello F24.
I contributi sono concessi entro e non oltre il termine previsto dal punto 66 della Sezione 2.4 comunicazione della Commissione C(2022) 7945 del 28 ottobre 2022 final e compatibili con il mercato interno ai sensi dell’art. 107, paragrafo 3, lettera b), del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea, per un periodo limitato, per attenuare gli aumenti eccezionalmente marcati dei prezzi del gas naturale.
I costi ammissibili sono calcolati sulla base dell’aumento dei costi del gas naturale e dell’energia elettrica collegato al conflitto Ucraina-Russia. Il costo ammissibile è rappresentato dal prodotto del numero di unità di gas naturale acquistate dall’impresa presso fornitori esterni in qualità di consumatore finale nel periodo compreso tra il 1° febbraio 2022 e il 31 dicembre 2022 e il determinato aumento del prezzo che l’impresa paga per unità consumata. L’aumento viene calcolato come la differenza tra il prezzo unitario pagato dall’impresa in un dato periodo di riferimento e 1,5 volte (150 %) il prezzo unitario pagato dall’impresa in media per il periodo di riferimento compreso tra il 1° gennaio 2021 e il 31 dicembre 2021.
A decorrere dal 1° settembre 2022, la quantità di gas naturale ed energia elettrica utilizzata per calcolare i costi ammissibili non deve superare il 70% del consumo del beneficiario per lo stesso periodo nel 2021. L’aiuto complessivo per impresa, non supera in alcun momento il 50% dei costi ammissibili fino a un massimo di 4 milioni di euro.
Il periodo di riferimento può essere individuato in uno specifico mese dell’anno 2022 od in un periodo di più mesi consecutivi, sempre facendo riferimento all’anno 2022. Inoltre il credito di imposta è cumulabile con altre agevolazioni relative al sotenimento degli stessi costi, a condizione che tale cumulo, non porti al superamento del costo sostenuto.
Presentazione delle istanze
Termini e modalità di presentazione delle istanze verranno determinati con un successivo decreto direttoriale a cura del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. L’istanza dovrà essere presentata sull’apposita piattaforma informatica inserendo i dati necessari alla determinazione del credito concedibile: identificazione dell’impresa, indicazione delle fatture di acquisto di gas naturale liquefatto, somme spese dall’impresa, indicazione dei veicoli per i quali il GNL è stato acquistato.
Con il medesimo decreto direttoriale saranno definite le modalità per l’effettuazione delle verifiche dei requisiti e la conseguente determinazione dell’agevolazione massima concedibile
L’elenco delle imprese ammesse a contributo sarà approvato con uno o più decreti dirigenziali che verranno pubblicati nel sito del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.
Fonte lavoripubblici.it