Nei guai il gestore dell’attività, sprovvista anche di autorizzazione e registro di carico e scarico di fanghi e rifiuti.
Il gestore di un autolavaggio di Olbia, sorpreso a scaricare le acque reflue industriali nella fognatura pubblica, è stato sanzionato dalla Guardia costiera della direzione marittima del nord Sardegna.
L’attività non aveva alcuna autorizzazione ed era sprovvista del registro di carico e scarico di fanghi e rifiuti, necessario per annotare la produzione e il corretto smaltimento.
Ora il gestore dovrà pagare una sanzione amministrativa di 5.166 euro alla quale si aggiungono altri 2.500 euro per regolarizzare la sua posizione. Gli accertamenti sulla possibilità che questi scarichi avessero arrecato dei danni all’ambiente hanno escluso che ci sia stato un pericolo concreto.
I militari, sotto la guida del Centro coordinamento ambientale marittimo, avevano effettuato alcuni sopralluoghi e controlli all’interno dell’attività, venendo a scoprire che le autorizzazioni erano scadute da oltre un anno.
Fonte unionesarda.it
