Sbaglia a mettere i soldi e la macchinetta non glieli ridà indietro. Così fracassa lo sportello.
Aveva sbagliato a mettere i soldi nel lavaggio automatico di Penna San Giovanni, e se l’era presa con la macchinetta. Ma è stato individuato e denunciato dai carabinieri un 47enne di Macerata. La vicenda era iniziata alla fine del 2023, quando l’amministrazione comunale di Penna San Giovanni si era rivolta ai carabinieri per segnalare danni e imbrattamenti nella stazione di servizio. I militari avevano avviato le indagini, partendo dall’analisi dei filmati delle telecamere di videosorveglianza presenti nell’area, per risalire all’autore del reato. Dalla visione è emerso che un uomo, una mattinata, aveva parcheggiato il suo veicolo vicino alla pompa per i carburanti, ma poi si era diretto dalla parte opposta, nella zona dell’autolavaggio, e nella colonnina che si trova lì aveva introdotto i soldi. A quel punto aveva realizzato di aver sbagliato il pagamento, e tramite l’apposito pulsante che si trova sulla colonnina aveva contattato il centro di assistenza. La risposta però era stata che non c’era alcun modo per trasferire la somma che lui aveva inserito in quella macchinetta nella colonna per il carburante. A questo punto, visibilmente irritato, l’uomo aveva reagito colpendo l’apparecchio e fracassando lo sportello in plexiglass trasparente, posto a protezione del vano accettatore. Quindi si era diretto alla macchinetta per le pompe carburanti, aveva pagato lì, aveva fatto rifornimento e in preda alla rabbia aveva rotto, anche in quella colonna, lo sportello in plexiglass. Infine sia mentre effettuava il rifornimento del veicolo, che in seguito prima di ripartire, aveva sporcato volutamente la pompa di benzina con il sangue, essendosi probabilmente ferito alla mano destra mentre rompeva i plexiglass degli accettatori di banconote. Dalla targa del veicolo utilizzato, i carabinieri sono risaliti al proprietario e alla persona che aveva in uso quell’auto, il 47enne residente a Macerata. L’uomo è stato quindi denunciato alla procura di Macerata per danneggiamento aggravato e imbrattamento. Il rifornimento di carburante questa volta gli è costato davvero caro.
Testo e foto da ilrestodelcarlino.it