Benzina annacquata al distributore, decine di auto in panne: imprenditore a processo per frode in commercio

Quattro parti civili contro il titolare della Ewa ma le vittime del “carburante tarocco” sono molte di più.

Benzina annacquata al distributore e decine di auto in panne. Di nuovo davanti al tribunale di Viterbo Vincenzo Salzillo, l’imprenditore casertano di 65 anni titolare della Ewa già a processo con il figlio per sfruttamento del lavoro di benzinai extracomunitari. Questa volta l’accusa è di frode nell’esercizio del commercio.

“In qualità di legale rappresentante pro tempore della Penta petroli srl – si legge nelle carte -, con sede legale a Milano e con sei impianti di proprietà gestiti direttamente dalla società con insegna Ewa, cedeva prodotti petroliferi, nella specie gasolio, che per qualità risultava diversa da quella dichiarata”. Al centro dell’indagine della Guardia di finanza, che ha riguardato il periodo 7 aprile – 25 settembre 2019, l’impianto sulla Tuscanese.

Ieri, mercoledì 13 marzo, l’apertura del processo davanti al giudice Jacopo Rocchi. Quattro le costituzioni di parte civile. Ma le presunte vittime della benzina “tarocca” di Salzillo sarebbero state molte di più. Almeno otto gli automobilisti rimasti in panne dopo aver fatto rifornimento all’Ewa, con il tribunale già pronto ad ascoltarli nelle prossime udienze del processo.

Tra le parti civili un 46enne siciliano residente a Viterbo, assistito dall’avvocato Domenico Gorziglia, che nell’estate del 2019 ha effettuato “rifornimento alla sua Ford Fiesta di 36,61 litri di gasolio al distributore Ewa sulla Tuscanese in previsione – ricostruiscono le carte – di un lungo viaggio che lo avrebbe aspettato. Infatti subito dopo è partito con la famiglia per le vacanze con destinazione la provincia di Palermo ma durante il viaggio, senza che avesse fatto ulteriori rifornimenti, mentre percorreva l’autostrada, all’altezza di Frascineto (Caserta) la vettura non ripartiva tanto da essere costretto a chiamare il soccorso stradale che trainava il veicolo in autofficina e sostituiva la valvola Gr e il filtro carburante con un costo complessivo di 284 euro”.

Fonte viterbotoday.it –  Articolo di Raffaele Straccia – Foto dal sito viterbotoday.it

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