Per l’industria auto tedesca serve accelerare su rinnovabili ed e-fuel per una vera transizione ecologica.
L’associazione della filiera automobilistica tedesca Vda chiede alla Germania di superare gli obiettivi dell’Ue sulla decarbonizzazione del parco auto circolante. In un documento ufficiale, l’associazione propone di vietare la vendita di combustibili fossili nelle stazioni di servizio entro il 2045 per proteggere il clima.
La Vda ritiene che gli attuali obiettivi europei non siano sufficientemente ambiziosi per raggiungere un traffico stradale a impatto climatico zero entro il 2045. L’associazione chiede al governo tedesco di accelerare la transizione verso le energie rinnovabili e gli e-fuel, fissando traguardi intermedi più ambiziosi rispetto a quelli dell’Ue.
Obiettivi più ambiziosi per le rinnovabili
Mentre l’Ue mira a una quota di energia rinnovabile del 29% entro il 2030, la Vda propone di alzare l’obiettivo al 35%. Per quanto riguarda i biocarburanti e gli e-fuel, l’associazione chiede una quota minima del 5% per i carburanti sintetici, contro l’1% previsto dalle normative europee.
Una roadmap per la decarbonizzazione
La presidente della Vda, Hildegard Mueller, ha dichiarato: “I politici sono chiamati a introdurre incentivi per incrementare delle fonti energetiche rinnovabili e, quindi, garantire e promuovere gli investimenti” nella decarbonizzazione.
L’associazione propone una serie di obiettivi intermedi per ridurre le emissioni di gas serra:
- 60% entro il 2035
- 90% entro il 2040
- 100% entro il 2045
Questa roadmap ambiziosa mira a superare gli obiettivi europei e a posizionare la Germania come leader nella transizione verso una mobilità sostenibile e a zero emissioni.
Testo foto da tomshw.it