Faib, Fegica e Anisa Confcommercio chiedono chiarimenti sui bandi gara per il rinnovo delle concessioni dei servizi carbolubrificanti

Faib, Fegica e Anisa Confcommercio hanno scritto a Roberto Tomasi, Amministratore Delegato ASPI, a Edoardo Valente, Presidente ANAS, a Diego Cattoni, Presidente AISCAT, a Matteo Salvini, Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, a Felice Morisco, Direttore Generale per le autostrade e la vigilanza sui contratti di concessione autostradale, a Nicola Zaccheo, Presidente Autorità di Regolazione dei Trasporti, a Adolfo Urso, Ministro delle Imprese e del Made in Italy, a Gilberto Pichetto Fratin, Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, a Gianni Murano, Presidente UNEM ed a Simone Alfonsi Chiarini, Direttore Vendite Italiana Petroli SpA, per riproporre il tema dei bandi di gara per l’assegnazione degli affidamenti per i servizi di distribuzione carbolubrificanti (ma anche per quelli di ristorazione ed altri insistenti sulla superficie delle singole Aree di Servizio). Le tre Federazioni, in data 6 dicembre 2024, avevano già posto all’attenzione dei suddetti destinatari il tema della “imminente” pubblicazioni delle manifestazioni di interesse da parte degli operatori, cui dovrebbe far seguito la pubblicazione e non avevano ricevuto alcun riscontro. Nella lettera le Federazioni – che rappresentano i Gestori delle Aree di Servizio autostradali – ancora una volta sono a richiedere un incontro chiarificatore per evitare che si apra un contenzioso – anche in sede giudiziaria – per tutelare le micro-imprese cui è affidata – ai sensi della Legge – la conduzione delle attività – insieme ad altre – di distribuzione carburanti.

La lettera

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