I carabinieri di Palagonia (CT) hanno denunciato un uomo di 43 e una donna di 50 anni, fratello e sorella, accusati lui di furto e lei di ricettazione. La vicenda trae origine da un furto di tabacchi ai danni di una rivendita, posta all’interno di una stazione di servizio in via Vittorio Emanuele.
I carabinieri hanno individuato l’autore del furto che, sfruttando il possesso delle chiavi dell’esercizio commerciale derubato, di proprietà della sua ex moglie, avrebbe rubato merce per circa 17 mila euro. La stessa proprietaria però, nei giorni seguenti, avrebbe ricevuto la visita in negozio della sua ex cognata la quale, asserendo d’aver acquistato per errore delle sigarette, le aveva chiesto di scambiarle con un prodotto di altra marca.
Insospettita, la commerciante aveva controllato il lotto di provenienza delle sigarette dell’ex cognata constatando, con sorpresa, che facevano parte del quantitativo di prodotti oggetto del furto. Tale circostanza, confortata dalla testimonianza anche di altri commercianti ai quali la donna aveva chiesto di effettuare analogo scambio e la reiterata rassicurazione da parte dell’ex marito che si sarebbe adoperato per farle restituire la merce rubata, ha indotto la titolare ad informare i carabinieri dtemendo di finire inconsapevolmente in affari illeciti.
In effetti i militari, grazie ad un decreto di perquisizione emesso dalla Procura della Repubblica di Caltagirone, hanno rinvenuto gran parte della refurtiva all’interno di un garage le cui chiavi d’accesso erano state trovate proprio all’interno dell’abitazione dell’ex marito della vittima del furto.
Fonte lasiciliaweb.it