C’è chi ha preso alla lettera la limitazione dell’uso dell’acqua nel Comune di Piacenza. E così più di un benzinaio si è visto domandare se il divieto di lavare le auto sia esteso anche agli autolavaggi. È questo il caso di Gianluca Losi, titolare di un autolavaggio self-service a Piacenza: “Molti cittadini, leggendo che è vietato innaffiare i giardini e gli orti ma anche lavare le auto, si sono convinti che il divieto sia esteso anche negli autolavaggi – spiega – più di una persona mi ha contattato per sapere se l’impianto fosse aperto e anche altri miei colleghi mi hanno riferito di episodi analoghi. Il divieto però riguarda solo ed esclusivamente le abitazioni private, anche perché l’acqua che consuma un privato lavando un’auto in cortile è praticamente quella che impiega un autolavaggio per pulirne dieci”.
In effetti l’ordinanza, emanata dal Comune a fine giugno e in vigore fino al 21 settembre, prevede “il divieto su tutto il territorio comunale di prelievo dalla rete idrica di acqua potabile per uso extra-domestico e in particolare per l’innaffiamento di orti, giardini e lavaggio automezzi nella fascia oraria compresa tra le ore 8 del mattino e le 21”. Nessuna precisazione viene fatta sulle attività di autolavaggio che evidentemente non sono interessate dall’ordinanza, così come non lo sono i servizi pubblici di igiene urbana.
Fonte liberta.it